"La conoscenza di Dio non si può ottenere
cercandola; tuttavia solo coloro che la cercano
la trovano" (Bayazid al-Bistami)
"Chi non cerca è addormentato, chi cerca è un
accattone"
(Yun Men)
Ci dedicheremo, durante i nostri incontri, a un
lavoro di presenza al nostro sentire. Siamo pressoché completamente
assenti alla nostra più potente e totale realtà, sempre invece immersi
nel mentale, con ciò di cui esso è fatto (rimandi al passato, proiezioni
verso il futuro, considerazioni e giudizi riguardo al presente). Siamo
distanti dal nostro essere-corpo, dalla nostra più piena incarnazione,
sempre succubi dei nostri automatismi fisici, soprattutto contrazioni le
quali sono estremamente inquinanti della nostra corporeità e che ci sono
da schermo al nostro viverla nella sua più integrale libertà.
La pratica meditativa deve condurre invece a una
resa più alta possibile del nostro essere, al crollo delle protezioni e
delle corazze, a un fare della nostra persona una pura apertura
risonante: presenza e sentire, appunto. Un fluire e un dispiegarsi
abbandonato nella realtà, sciolti in essa.
Lavoreremo allora in questa direzione. E
dispiegheremo il nostro corso in modo tale che ognuno di noi, con il suo
personale livello di pratica, possa impegnarsi negli esercizi che
verranno proposti, nella direzione di una centratura della sua persona,
in una condizione di silenziosa quiete mentale e di vita fluente del
corpo. Vogliamo muoverci verso una sempre più fonda immersione nel
reale, nel suo flusso, nella sua verità, nel suo e nel nostro splendore.
Che la meditazione sia tutto questo e non distacco dal mondo, dalla
nostra presenza e autenticità.
Numero massimo partecipanti: 12
8 Incontri mensili che si terranno il Sabato dalle ore 16 alle ore 19
4 Ottobre
15 Novembre
20 Dicembre
17 Gennaio
14 Febbraio
14 Marzo
18 Aprile
23 Maggio
Sarà possibile partecipare al primo incontro di prova di più breve durata ad una
cifra simbolica.
Presso
Il Centro del Cerchio
Via Cerchio 21
Ravenna
Per info e iscrizioni Marina tel. 335 354411
Gianfranco Bertagnida più di quindici anni si
dedica allo studio e alla pratica di tecniche di meditazione. Ha portato avanti la pratica,
seguendo seminari di meditazione zen presso
il Temple Zen de la Gendronnière, il Plum Village di Thich Nhat Hanh e il monastero zen Antaiji
(Giappone), e con maestri tra cui Charlotte Joko Beck, Ezra Bayda, Fausto Taiten
Guareschi, John Coleman, Corrado Pensa, Stephen Batchelor, Ajhan Sumedho.
Laureato in filosofia e
specializzato in storia delle religioni. Nel campo degli studi si interessa
soprattutto di
filosofia comparata,
del rapporto tra mistiche d’oriente e mistiche d’occidente, di filosofia delle
religioni, di psicologia transpersonale e del rapporto tra
talune correnti spirituali e la psicoterapia.
Insegna presso la
Scuola di Filosofia Orientale
(Bologna/Brescia).
Già docente all'interno della cattedra di Storia delle Religioni
dell'Università di Bologna, professore di Filosofia delle Religioni e
Fenomenologia del Sacro presso l'Istituto Filosofico di Studi Tomistici di
Modena e all'interno del
Master in Diritti umani e intervento umanitario (Università di Bologna-Ravenna).
Fa parte del comitato scientifico delCentro Interculturale Raimon Panikkare
della Redazione diFilosofia e Teologia.